Dal 17 al 21 maggio 2021, nell’ambito della Safety Week, si terranno a livello mondiale dei workshop sulla sicurezza del lavoro presso tutte le sedi, gli uffici e i cantieri di ETAVIS e di VINCI Energies. Alla base di una solida cultura della sicurezza ci sono un atteggiamento indagatore, un’attenzione congiunta e la possibilità di co-progettare procedure solide, comportamenti e regole rilevanti per la sicurezza. Il tema «Comprensione delle procedure» è dunque il primo workshop della Safety Week che coinvolgerà tutti i team a livello mondiale.
Cosa s’intende con cultura della sicurezza?
Si parla spesso di «cultura della sicurezza» in relazione alla sicurezza sul lavoro. In questo frangente, è importante che tutti i collaboratori capiscano in modo uniforme il concetto di “cultura della sicurezza”. La cultura aziendale di VINCI Energies e, di conseguenza, di ETAVIS è definibile come segue: valori comuni, un comune modello di gestione e di organizzazione e regole comuni a beneficio di tutti. Alla base di quest’ultima ci sono la condivisione degli insegnamenti tratti e il nostro modo di fare le cose, ma anche il nostro linguaggio aziendale comune, il nostro comportamento, le azioni – e persino la nostra mentalità.
Una cultura della sicurezza è infatti influenzata dalla nostra mentalità e da fattori umani, quali la leadership, i valori e gli atteggiamenti. Anche i fattori organizzativi quali la struttura del team, i gruppi interessati, i processi e le procedure, nonché il modo con cui solitamente vengono gestite dal team le situazioni, le questioni o i problemi svolgono un ruolo di rilievo per la cultura della sicurezza.
La comprensione delle procedure conduce ad una maggiore sicurezza sul lavoro
La prima fonte di errore e di rischio di incidenti in qualsiasi ambiente di lavoro sono i metodi e le procedure (regole rilevanti per la sicurezza). All’interno di ogni team ci sono comportamenti, regole e procedure che riflettono il know-how e i valori di tutti i membri del team. È tuttavia possibile che vi siano anche modi di agire che sono dannosi o che hanno ripercussioni negative sulla sicurezza sul lavoro. Durante la Safety Week occorre individuare tali aspetti negativi e ridurne l’impatto.
Questi possono essere molteplici e condurre a commettere errori a causa di una gran varietà di motivi:
- regole rilevanti per la sicurezza che non tutti i collaboratori conoscono, comprendono o seguono;
- azioni routinarie eseguite distrattamente;
- procedure operative che semplicemente «sono sempre state eseguite così», non sono flessibili o continuano semplicemente ad essere seguite malgrado le circostanze siano cambiate.
I workshop interattivi puntano a stimolare tutti i collaboratori alla riflessione e alla discussione: quali metodi e procedure incontrano quotidianamente, quali sono le procedure che loro personalmente non conoscono, quando sarebbero intervenuti o in quali errori sarebbero potuti incorrere anche loro?
La sicurezza riguarda tutti
Una cultura della sicurezza solida è contraddistinta dall’eguale partecipazione di tutti i collaboratori allo sviluppo dei metodi e delle procedure relative alla sicurezza, alla loro implementazione e al costante miglioramento. Questo richiede il coinvolgimento dei collaboratori nel rispetto delle regole vigenti e nella segnalazione delle regole non rispettate.
Quest’atteggiamento indagatore e quest’attenzione congiunta rappresentano la base di una cultura proattiva e spingono anche a segnalare effettivamente le situazioni di pericolo e la presenza di margini di miglioramento, ad esempio mediante l’app VINCI Safety UP.
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