Nel 2017, nel corso di un controllo presso l’autosilo di «Sihlcity» a Zurigo sono stati riscontrati danni alla struttura portante. Da allora l’autosilo, risalente a soli 10 anni fa, è in ristrutturazione. La ETAVIS partecipa a questo progetto con tanti collaboratori.
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Risanamento in diverse tappe
Dato che l’autosilo «Sihlcity» è aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e il nuovo manto stradale dell’autosilo può essere posato solo a partire da una temperatura di almeno +12° C, è stato deciso che il risanamento degli 8 piani dell’autosilo doveva essere effettuato in diverse tappe: Ogni anno vengono riparati due/tre piani e il tempo di esecuzione effettivo per ogni piano si aggira su tre settimane. Un rigido scadenzario che richiede contemporaneamente l’impiego permanente di almeno otto collaboratori.
Focus sulla sostenibilità
Nel risanamento occorre rivolgere particolare attenzione alla sostenibilità; ciò si riflette per prima cosa sul potenziamento delle stazioni di ricarica E-Mobility all’interno del parcheggio: Dalle cinque colonnine di ricarica finora presenti si punta ad arrivare a 12 unità. Anche il nuovo concetto di illuminazione punta alla sostenibilità: Le luci da incasso sono state sostituite da appositi LED e l’illuminazione delle rampe è stata riattrezzata con LED a risparmio energetico. Sulle rampe sono state installate complessivamente 336 nuove lampade e i piani sono ora illuminati da 740 nuove luci.
Collaborazione di maestranze ETAVIS
Un ulteriore passo verso la sostenibilità è l’installazione di sensori di movimento per evitare un inutile consumo di corrente. In futuro nell’autosilo «Sihlcity» a Kalanderplatz l’illuminazione dovrà essere gestita completamente in automatico da sensori di movimento che saranno installati anch’essi dalla ETAVIS. Grazie alla collaborazione di entrambe le maestranze, tutti i collaboratori impegnati nell’esecuzione e tutti gli altri partecipanti al progetto, è stato possibile concludere con successo una grande parte della riparazione del parcheggio di «Sihlcity». Già ad aprile avrà inizio la tappa successiva – la ETAVIS è ai blocchi di partenza!
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